BRACCIALE ROMANOV, 2015
Questo zaffiro di forma coussin e taglio rose da 197,80 carati estratto dalle miniere di Ceylon è noto per essere appartenuto alla zarina Maria Feodorovna, consorte di Alessandro III e madre di Nicola II. Dopo la Rivoluzione russa, viene acquistato da Cartier New York, che lo monta su una collana e lo vende alla cantante lirica Ganna Walska. Attualmente è la pietra centrale di un bracciale il cui design richiama le sfaccettature dello zaffiro. Nella grande tradizione dei gioielli trasformabili di Cartier, lo zaffiro può essere sostituito da un cristallo di rocca.