
Oggetti preziosi
Pratici, sempre eleganti e realizzati con materiali pregiati, gli oggetti preziosi della Collection Cartier esaltano l’art de vivre della Maison. Grazie alla sua creatività, Cartier coniuga diversi savoir-faire per dar vita a oggetti funzionali e decorativi, concepiti per sublimare la quotidianità e renderla sempre più straordinaria.

Flacone di profumo
Cartier Paris, 1872
Argento, vermeil, cristallo, smalto

Pendulette su scrittoio
Cartier Paris, 1908
Argento, vermeil, oro, platino, smalto, zaffiri, diamanti

Muguet
Cartier Paris, 1908
Opale, avventurina, smalto, agata, quarzo rosa, legno, avorio, vetro

Nécessaire
Cartier Paris, 1924
Oro, platino, madreperla, turchese, smeraldi, perle fini, diamanti, smalto
Il design di questo oggetto richiama le rilegature dei libri persiani del periodo XV-XVII secolo. I motivi potrebbero ispirarsi a un’opera appartenente a Louis Cartier, collezionista di manoscritti persiani.

Nécessaire Sarcofago egizio
Cartier, 1925
Oro, platino, osso inciso, diamanti, smeraldi, zaffiri, onice, smalto La placca in osso inciso rappresentante una figura femminile in piedi proviene dalla collezione di apprêts, termine con cui si indicano parti di gioielli e di oggetti smontati, oltre che esemplari antichi dell’arte persiana, indiana, cinese ed egizia.
Venduto a Mrs. Blumenthal

Portacipria con portarossetto
Cartier Paris, 1925
Oro, platino, madreperla, avorio, lacca, diamanti, smeraldi, smalto
Questo oggetto è stato messo in mostra da Cartier all’Esposizione internazionale di arti decorative e industriali moderne di Parigi nel 1925. La placca intarsiata in avorio proviene dalla collezione di apprêts, termine con cui si indicano parti di gioielli e di oggetti smontati, oltre che esemplari antichi dell’arte persiana, indiana, cinese ed egizia.

Nécessaire Cinese
Cartier Paris, 1926
Oro, platino, laque burgauté, rubini, smeraldo, zaffiro, corallo, diamanti, smalto
Cartier utilizzava spesso piccole placche in lacca nera con intarsi in madreperla, importate dall’Estremo Oriente e conosciute con il nome di “laque burgauté”.

Nécessaire Panthère
Cartier Paris, 1928
Oro, platino, smalto, diamanti, smeraldi, rubini, onice
Questo esemplare fa parte di una serie di nécessaire ispirati ai disegni di Georges Barbier che ritraggono pantere, cani o gazzelle.

Portasigarette
Cartier Paris, 1949 (rivisitazione di un nécessaire del 1929)
Oro, platino, diamanti, madreperla, corallo, smalto
Venduto a Pierre Cartier che lo offrì in dono a Jeanne Toussaint (1887-1976)

Borsa da sera
Cartier New York, 1957
Oro, platino, corallo, diamanti, smeraldi, zaffiri, velluto
Provenienza: María Félix (1914-2002)

Lorgnette Tigre
Cartier Paris, eseguita su ordinazione nel 1954
Oro, smalto, smeraldi
La lorgnette era riposta in un astuccio in broccato con iscrizione “Please return to HRH The Duchess of Windsor Reward”.
Provenienza: duchessa di Windsor (1896-1986)

Spada accademica di Jean Cocteau
Cartier Paris, 1955
Oro, argento, smeraldo, rubini, diamante, avorio, onice, smalto, lama in acciaio
Disegnata dallo stesso Jean Cocteau (1889-1963), la spada gli fu offerta in dono, come vuole la tradizione, da alcuni amici; lo smeraldo gli fu donato da Coco Chanel, i rubini e il diamante da Francine Weisweiller.

Modulo lunare (replica esatta)
Cartier Paris, 1969
Oro, lacca, smalto
Incisioni “United States” e “Les lecteurs du journal Le Figaro à Michael Collins”.

Accendino ovale
Cartier, 1973
Oro massiccio

Penna stilografica, edizione limitata N° 5/8
Cartier, 2008
Oro, diamanti, smeraldi, rubini, lacca